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Lavori di consolidamento statico e adeguamento impiantistico della scuola Materna di Mezzolombardo (TN)

Committente


Comune di Mezzolombardo (TN)

Ruolo ricoperto


Coordinatore per la sicurezza in fase di progettazione e in fase di esecuzione

Importo lavori


€ 2.000.000

Periodo di esecuzione dell'incarico


CSP 2017, CSE 2017 - 2018

Descrizione della struttura

L’edificio della Scuola Materna, oggetto delle opere di consolidamento, è costituito dal fabbricato originale, indicato come parte vecchia, realizzato nel 1960 su una pianta particolarmente articolata, sviluppata per la maggior parte su un unico livello (piano terra), in cui trovano collocazione le strutture didattiche costituite da sette sezioni, con relativi servizi e aule comuni e oltre ad una sala utilizzata per il servizio di anticipo e posticipo. Solo nella parte a nord, il fabbricato si eleva di un piano, ora non utilizzato, adibito fino a qualche anno fa come alloggio delle suore e, in adiacenza allo stesso lato, da un altro edificio, costruito negli anni settanta. Quest'ultimo corpo di fabbrica è stato oggetto, recentemente (anno 2006), a lavori d’ampliamento con un intervento di adeguamento sismico e sopraelevazione ed ospita al piano seminterrato, i locali della mensa, al piano rialzato, le aule per due sezioni e per le attività comuni e relativi servizi, al primo piano un’ampia sala dedicata alle attività psicomotorie e l’aula insegnanti. L’ampliamento possiede un ingresso autonomo (dal cortile ad Ovest), ma è anche collegato a piano terra alla parte originaria dell’edificio tramite un corridoio. Al di sopra del solaio piano di copertura delle aule, è stata realizzata una terrazza non praticabile rivestita con un manto di lamiera grecata. L’area di sedime di quest’ampliamento è pari a mq. 325 circa: in più, sono stati coperti mq 10.70, nell’ultimo tratto del cavedio che, all’interno, è utilizzato come dispensa per la cucina adiacente. Strutturalmente la porzione d’edificio originaria è costituita, per la parte fuori terra, da murature perimetrali portanti in “foratoni” di laterizio, impostate su fondazioni nastriformi in cemento. Gli impalcati ed il solaio di copertura sono in laterocemento, mentre le murature interrate sono state realizzate in calcestruzzo non armato. Si può affermare che il fabbricato è un complesso edificato in più fasi, con pianta a forma articolata e irregolare, con prospetti dotati di materiali di finitura diversi e non omogenei.